Abbuffate natalizie in arrivo
Si avvicinano le feste e anche quest’anno sta per cominciare il tour de force gastronomico. Cene per scambiarsi gli auguri tra colleghi e amici, quelle in famiglia nei giorni di vigilia, Natale e Santo Stefano. Qualche giorno di pausa e poi ecco il cenone di Capodanno.
Impossibile evitare di mangiare e controllare cosa si ha nel piatto, ma usando qualche piccolo accorgimento, a tavola e non, è possibile superare le festività natalizie senza sensi di colpa per quello che si è mangiato e bevuto. Quindi tanto vale prenderla con filosofia e cercare di limitare i danni.
Se organizzate degli aperitivi con gli amici, non scegliete salumi, focacce e patatine ma preferite cipolline, cetriolini e sottaceti, che in genere apportano meno calorie. Per il cin-cin optate per un bicchiere di vino, rosso o bianco, oppure una birretta, evitando cocktail e superalcolici che, avendo una gradazione alcolica più alta, sono anche più calorici. Invece, quando sarete seduti a tavola per i vari pranzi e cene, ricordate che il vostro mantra dovrà essere “tutto ma poco di tutto”. Non cedete alle grandi abbuffate, potrete gustare ogni cosa, limitandovi a piccole porzioni ed evitando i bis, senza rinunciare ai piatti che vi piacciono.
Prima di un pasto eccessivo, mangiate verdure di ogni tipo, sia cotte che crude. Apportano poche calorie ed hanno un ottimo effetto saziante. Quando è il momento di aprire le bottiglie di vino, invece, non dimenticate di tenere d’occhio anche quelle dell’acqua, sia liscia che frizzante. Bere aiuta ad aumentare il senso di sazietà e riduce la voglia di alcolici e bevande zuccherate. Questo, ovviamente, non significa che dovete rinunciare a un buon bicchiere di vino. Se potete bere alcolici, perché non avete motivi di salute che ve lo impediscono, fatelo tranquillamente, ma con moderazione. Ricordate che l’alcol, oltre a contenere molto zucchero, riesce a fare cadere i freni inibitori, anche nei confronti del cibo. Durante il pasto, poi, è consigliabile masticare lentamente, parlare e scherzare: in questo modo non sarete unicamente concentrati sul cibo.
Che dire, invece, dei dolci della tradizione? Meglio il pandoro o il panettone? Dai punti di vista calorico e nutrizionale le differenze non sono grandi. Entrambi sono piuttosto energetici e ricchi di grassi. Infine, cercate di non concludere pranzi e cene parlando seduti per ore e ore. Fatelo lo stesso, ma proponendo anche una breve passeggiata digestiva all’aria aperta. Anche solo mezz’oretta di camminata al giorno vi sarà utile per smaltire qualche caloria e farvi digerire meglio.
Articolo di Nicola Sorrentino pubblicato su Milano Post il 23 dicembre 2024.