Tecnostress e dolori cervicali, bevete acqua!
La lista degli effetti collaterali collegata all’uso eccessivo di pc, tablet e smartphone in questo periodo è molto lunga.
Sono molte le persone che lamentano dolore cervicale e mal di schiena per le troppe ore passate davanti agli schermi dei dispositivi hi-tech. Si arriva anche a 10 ore con gli occhi fissi sullo schermo.
Possiamo prevenire il dolore, seguendo dei semplici accorgimenti: posizionare il pc all’altezza degli occhi, usare un supporto per il tablet, mantenere una postura corretta, riservarsi intervalli frequenti per alzarsi e camminare.
Bere molta acqua.
Un buon livello di idratazione è una condizione imprescindibile per mantenere flessibili i dischi della colonna vertebrale.
Tenere un bicchiere d’acqua sempre a portata di mano è quindi un’ottima abitudine. Nelle nostre articolazioni abbiamo un elevato contenuto di acqua, che contribuisce alle proprietà ammortizzanti e di lubrificazione, per ogni nostro movimento.
Naturalmente non bisogna sottovalutare il fatto che, molte ore passate davanti a uno schermo, senza interruzione e quindi senza bere, possono avere effetti negativi anche sulle capacità cognitive, riducendo la concentrazione e causando mal di testa. La letteratura scientifica più recente indica che anche un livello di disidratazione di solo l’1-1,5% può avere effetti negativi sulle nostre capacità cognitive.
È importante allora interrompere con brevi e frequenti intervalli il tempo più o meno prolungato che passiamo utilizzando i nostri dispositivi hi-tech, quantomeno per andare a bere un bicchiere d’acqua.