«La bacchetta magica per dimagrire non esiste»
«La bacchetta magica per dimagrire non esiste. Bisogna sempre diffidare da trattamenti miracolosi».
Mette un punto fermo il professor Nicola Sorrentino, direttore della Iulm Food Academy.
«La bacchetta magica per dimagrire non esiste. Bisogna sempre diffidare da trattamenti miracolosi».
Mette un punto fermo il professor Nicola Sorrentino, direttore della Iulm Food Academy.
Tutti noi sappiamo bene cosa fa il cuore e a cosa servono i polmoni, ma c’è un altro organo, il più grande del nostro corpo, di cui si sa pochissimo: il fegato.
Si avvicinano le feste e anche quest’anno sta per cominciare il tour de force gastronomico. Cene per scambiarsi gli auguri tra colleghi e amici, quelle in famiglia nei giorni di vigilia, Natale e Santo Stefano. Qualche giorno di pausa e poi ecco il cenone di Capodanno.
In questi giorni è tutto un cin cin, un continuo brindare e scambio di auguri con vini e spumanti. È un gesto di buon auspicio, di affetto e amicizia. Ma attenzione perché l’alcool è un falso amico.
L’afrodisiaco è una qualsiasi sostanza, cosa o attività che stimola il desiderio amoroso. Alimenti normalmente proposti dalla tradizione popolare (aragoste, tartufo, caviale, ecc.) per la scienza non hanno alcun potere. La maggior parte di essi funzionano per impulso dell’immaginazione. Le ostriche, per esempio, anche se ricche di sali minerali e glicogeno, “funzionano” per analogia, in quanto ricordano una parte ben precisa del corpo umano femminile.
Le spremute e i succhi di frutta sono sempre più presenti nella nostra alimentazione. Chi li beve per accompagnare un pasto, chi li considera uno spuntino a metà mattina o metà pomeriggio, oppure chi (mamme e papà) li utilizza come escamotage per far piacere la frutta ai propri figli. Sono reperibili sugli scaffali di tutti i supermercati e abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Ma qual è la scelta più opportuna dal punto di vista nutrizionale? Per capirlo impariamo a leggere le etichette.
A chi non è capitato di avvertire una sensazione di pesantezza, gonfiore, bruciore allo stomaco dopo aver ingurgitato frettolosamente un panino o cenando a ora tarda. I ritmi di vita frenetici e la disattenzione alimentare portano spesso ad avere problemi legati alla digestione, sintomi lievi che però influenzano le nostre attività di ogni giorno in maniera negativa. È basilare che questi comportamenti insani non passino da sporadici ad abitudinari, ma oltre a questo, i dietologi consigliano di non trascurare nei nostri pasti un elemento di vitale importanza: l’acqua.
“La dieta può salvare il pianeta? Sì. Secondo gli scienziati internazionali si può rispettare il pianeta nutrendo la popolazione mondiale”.
Nell’universo maschile, le scelte alimentari possono influire sulla salute della prostata. Due studi parlano chiaro: il primo dimostra che le persone che seguono una dieta ricca di grassi (soprattutto di origine animale) hanno il 25% di rischio in più di ingrossamento della prostata; il secondo che il colesterolo alto si associa a un’incidenza maggiore del 37% di tumore prostatico. I cibi grassi aumentano i livelli di testosterone, ormone direttamente responsabile dell’ipertrofia prostatica benigna.
Il direttore della Iulm Food Academy: “Le famiglie sono più attente alla qualità ma non tutte possono permettersela”.